Dedfc24

II sec. d.C.

LUCIANO, Gli innamorati della menzogna o l’incredulo, 52, 19

 

[19] […] “Bada allora – dissi io- che la statua non sia, anziché Pellico, il cretese Talo, posseduto da Minasse; e infatti anche questo era di bronzo e sentinella di Creta. Se poi fosse fatto non di bronzo, ma di legno, nulla impedirebbe che fosse non un’opera di Demetrio, ma una delle invenzioni di Dedalo: certo è che anche questo scappa dal suo piedistallo”.